Otto tappe espositive tra parco e Castello per più di 50 anni di pittura attraverso le quattro stagioni.
Dai colori delle stagioni ai segni lasciati dal tempo sulle tele appese ai grandi alberi monumentali, dall'erba che cresce e le foglie che coprono le ceramiche sul prato, agli acquerelli ai "Bianchi" dei primi anni '80 che sembrano giocare con le antiche decorazioni murarie, i lavori di Giorgio Griffa mostrano qui tutta la loro propensione ad entrare in delicata relazione con gli spazi e la natura.
La mostra si articola in otto tappe espositive senza un ordine prestabilito di visita, che non pretendono di essere esaustive ma rivelano aspetti differenti di più di 50 anni di coerente attività di pittura.
L'esposizione è accompagnata, in un allestimento essenziale, da un'inedita e variegata installazione sonora a cura di Roberto Galimberti, e da citazioni dai testi di Griffa che aprono spiragli sui temi a lui cari e sulle ragioni del suo lavoro.
Secondo le abitudini del Castello il percorso didattico “Da un metro in giù” offre la possibilità a visitatori di tutte le età, con gli strumenti del gioco, di riflettere e osservare l’arte con spirito “bambino”.