Giorgio Griffa, UNFINISHED, Fondazione Giorgio Griffa, 2025
Mostra

UNFINISHED

Dal 13/02/2025 al 29/05/2025
Fondazione Giorgio Griffa
Credits

ART SPACE - VIA OROPA 28
ogni giovedì dalle 15:00 alle 19:00
(oppure su appuntamento)

Curating and main production: Fondazione Giorgio Griffa
Artworks courtesy by: Giorgio Griffa
Executive production: Studio GCG srl  
Project management: Chiara Fusetti
Editorial direction: Giulio Caresio
Architecture and design: Cesare Griffa, Federico Rizzo
Photography: Federico Rizzo
Communication strategy: Sara Bigazzi
Archive: Chiara Pipino
Logistics: Jowel Bagumba
Translations: Antonella Emmi
Graphic design: Studio Grand Hotel
Web design: Sixeleven
Press: PCM Studio
 

 

Dopo l’inaugurazione dell’Art Space a ottobre 2024 con la collettiva INSIDE, la Fondazione prosegue la programmazione con la mostra UNFINISHED, una personale di Giorgio Griffa che esplora il concetto del non finito, uno dei temi cardine della sua pratica artistica.

Curata dalla Fondazione, UNFINISHED propone una selezione di opere scelte direttamente con l’artista per offrire ai visitatori uno sguardo privilegiato sugli aspetti e le implicazioni del non finito che con i suoi risvolti di pensiero e filosofia, è diventato parte integrante della poetica di Griffa. Il non finito infatti è una scelta diventata trasversale a tutti i suoi cicli di pittura, che risponde e rispetta la natura dinamica del tempo e dello spazio. Con segni e campiture di colore che non riempiono mai completamente lo spazio della tela, le opere di Giorgio Griffa rimangono come sospese, aperte a infinite possibilità, frammenti di un dialogo presente e continuo con il mondo.

«All’inizio fu la scelta di lasciare interrotti i segni o il campo di colore, senza dipingere integralmente la tela, perché nel frattempo la vita è passata avanti, pensiero che viene dallo Zen. 
In seguito mi resi conto che in tal modo omettevo il punto finale che trasferisce il presente nel passato. Mi pare anche che resti una traccia del tempo del lavoro. 
Di fronte a uno spazio indeterminato e in espansione mi pareva corretto tentare di rappresentarlo limitandomi a occuparlo, un segno dopo l'altro, senza fissare il confine. 
Da ultimo mi sono reso conto che un "non finito" non può essere perfetto. Il punto è che il nostro concetto statico di perfezione deve essere aggiornato alla dinamica dell'Universo.»

Giorgio Griffa

Completa la mostra una sala con proiezioni video che offrono uno sguardo intimo sul modus operandi dell’artista, dai ritmi e i gesti della pratica quotidiana della pittura, al rapporto con tempo, spazio e materiali.